Vendita farmaci online normativa: quali prodotti farmaceutici puoi vendere su Internet?
Sei intenzionato anche tu ad avviare un ecommerce di prodotti farmaceutici? Leggi qui per scoprire il mondo della vendita di farmaci online e la normativa da seguire.
Fatturati da capo giro, i quali si aggirano intorno ai 150 milioni annui e sono propensi a crescere, la vendita di farmaci online ormai attrae sempre di più.
A regolare la vendita dei farmaci su Internet, ovvero a disciplinare la procedura di richiesta di autorizzazione e le modalità di vendita, sono le seguenti fonti:
- Art. 112 quater del D.Lgs. n. 219/2006;
- Circolari del Ministero della Salute del gennaio e maggio 2016.
Nel dettaglio, quest’ultime specificano quali medicinali possono essere venduti online. Invero, in Italia è ammessa la vendita online dei seguenti prodotti:
- farmaceutici per i quali non vi è obbligo di prescrizione (Sop);
- farmaci da banco (Otc);
- parafarmaceutici;
- omeopatici.
Diversamente, non possono essere venuti quelli per i quali è richiesta la ricetta medica.
La vendita di tali prodotti, ovviamente, alle condizioni come prescritte, è consentita solamente a quelle farmacie, parafarmacie o esercizi commerciali che hanno ottenuto la licenza e l’autorizzazione da parte del Ministero della Salute. Altresì, è vietata la vendita ai distributori all’ingrosso di medicinali.
Vendita farmaci online normativa: come iniziare a
Per capire bene la vendita di farmaci online e la normativa da seguire, continua a leggere.
Prima di tutto il titolare della farmacia/esercizio commerciale è onerato ad inviare una richiesta di autorizzazione all’autorità regionale competente.
Ottenuta, dovrà proseguire nel modo che segue:
- inviare la domanda di concessione del logo identificativo nazionale al Ministero della Salute da esporre sul portale web;
- inviare al Ministero la domanda di iscrizione della farmacia e del sito internet nel portale ministeriale.
Entro 30 giorni dalla richiesta predetta, il Ministero è tenuto ad assegnare al punto vendita richiedente il logo ed il collegamento ipertestuale che rimanda alla pagina del portale ministeriale, ove sono inserite le farmacie autorizzate alla vendita online.
Il logo, nella vendita di farmaci online, è di fondamentale importanza in quanto rappresenta sia uno strumento di tutela per il consumatore, in quanto gli consente di apprendere se il venditore è o meno autorizzato alla vendita dal Ministero, e sia un mezzo di contrasto alla contraffazione ed alla vendita illegale.
Vendita farmaci online normativa: le 6 regole per evitare multe e sanzioni
Le regole per poter vendere online e legalmente i prodotti farmaceutici possono essere così riassunte:
- Il sito web deve essere impostato in modo tale da distinguere le pagine che si occupano della vendita dei farmaci Sop ed Otc, ove deve comparire il logo nazionale, da quelle dedicate ad altri prodotti in commercio (esempio parafarmaci, cosmetici, integratori alimentari).
- Divieto di pubblicizzare il prodotto e l’utilizzo di medicinali.
- Prezzo: per i farmaci senza ricetta deve essere uguale a quello praticato nelle farmacie fisiche. Per tutti gli altri prodotti invece, può differire.
- La vendita può avvenire solo se il prodotto è materialmente disponibile al venditore, ovvero non può essere delegato il grossista a recapitarlo all’acquirente. La vendita mediante app e marketplace è vietata, in quanto è consentita solo ai soggetti autorizzati.
- Il trasporto deve avvenire conformemente a quanto dettato nel decreto del Ministero della Salute del 6 luglio 1999. Ovvero i medicinali debbono essere trasportati in modo tale che non contaminino o vengano contaminati, non sottoposti a fonti di calore, freddo, luce o umidità onde evitare che vengano alterati. Inoltre, il vano di trasporto deve disporre di impianti atti a mantenere regolare la temperatura.
- Avere le condizioni e i termini di vendita che rispettano la vendita di farmaci online e la normativa in modo da non avere problemi né con i clienti né con le autorità.
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